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Vacanze in Compagnia: la Valle d’Aosta

Da sabato 21 a sabato 28 agosto 2021 – Vacanze in “Compagnia”: La Valle d’Aosta 

Valle d’Aosta 2021 … perché noi siamo ottimisti!

Torniamo a ripetere un’esperienza già fatta nel 2018, organizzando una settimana di vacanza in Valle d’Aosta, nella certezza che la pandemia ci consentirà di realizzarla!
Il programma ripercorrerà in parte quello già fatto negli anni passati, per una vacanza all’insegna dell’escursionismo, della cultura, dell’avventura e della gastronomia.

Le escursioni programmate, intervallate da giornate relax, sono alla portata di tutti, per quanto concerne le difficoltà tecniche, ma richiedono un minimo di allenamento, come l’ambiente alpino impone, percorrendo le Alpi Graie, tra pascoli verdeggianti, laghi alpini, picchi rocciosi, ghiacciai.

Il programma

Sabato 21 agosto 2021

Viaggio di andata (durata circa h 8:30 + soste)

Domenica 22 agosto 2021

Escursione al «Col de L’Entrelor» (3203 m) con partenza da Bruil (1723 m). Il «Col de Entrelor» è un valico che mette in comunicazione la Val di Rhêmes con la Valsavarenche e, con i suoi 3007 metri è uno dei colli più alti dell’Alta Via n° 2. L’itinerario sal al Colle dal lato della Val di Rhêmes risalendo l’ameno Vallon d’Entrelor al cospetto della cima omonima, ricoperta dal ghiaccio, proprio da questo versante.

Difficoltà: EE / Quota di partenza: 1.725 m / Quota di arrivo: 3.007 m / Dislivello: 1.273 m / Tempo di salita: 3h30′ / Tempo di discesa: 2h45′

Nota: per chi non se la sente di salire fino al valico è possibile interrompere l’escursione all’alpeggio (metà percorso) e rientrare su facile sentiero.

Lunedì 23 

agosto 2021

Giornata di riposo, dedicata all’avventura e al turismo.
In mattinata faremo rafting sulla Dora Baltea (facoltativo), ma divertente anche per chi non se la sente e vuole incitare gli amici seguendoli dalla riva. Un’esperienza appagante che prevede la navigazione di due tratti di fiume a difficoltà crescente, con rapide di terzo grado, in uno scenario suggestivo, ai piedi del Monte Bianco.

Nel pomeriggio faremo i turisti ad Aosta, capoluogo della regione, a misura d’uomo, che conserva importanti testimonianze del suo passato, in particolare dell’epoca romana e del medioevo.

Martedì 24 agosto 2021

Escursione da Thumel (1850 m) al Rifugio Benevolo (2285 m), al Lago di Golettaz (2600 m), alla Gran Tete (2491)

La testata della Val di Rhêmes presenta, in una porzione di territorio re

lativamente ristretta, una serie di motivi di interesse geologico e geomorfologico di eccezionale valore: un paesaggio dolomitico unico in tutta la Valle d’Aosta, la testimonianza dell’attività dei ghiacciai quaternari associata a forme della sfera periglaciale e uno spettacolare orrido inciso dal torrente Dora di Rhêmes situato poco a monte del rifugio Benevolo che, scendendo a valle crea paesaggi legati all’erosione legata all’acqua. Tra queste forme due suscitano un particolare interesse: il rock glacier e l’orrido del Fond.

Il rock glacier, letteralmente «ghiacciaio di pietra», è la forma più evidente legata sfera periglaciale e si presenta come una ampia colata detritica posta ad Est rispetto al rifugio Benevolo, lungo il versante occidentale della Punta Paletta. L’Orrido del Fond costituisce invece uno splendido esempio di erosione fluviale. Questa forma deve il suo elevato pregio scenico paesaggistico al tipo di roccia in cui è impostato costituito dai più bei affioramenti di depositi di mare poco profondo presenti nella regione.
Il Lago di Goletta (Golettaz) è incastonato in un anfiteatro meraviglioso, immerso nella conca ai piedi del vasto, anche se sofferente, ghiacciaio di Golettaz, ai piedi della Granta Parei, che qui mostra il suo versante nord, e le belle linee della Becca della Traversière che chiudono la conca, regalando il silenzio e la solitudine.
Difficoltà: EE / Quota di partenza: 1.870 m / Quota di arrivo: 2.600 m / Dislivello: 900 m / Tempo di salita: 3h30′ / Tempo di discesa: 2h45′

Nota: per chi non se la sente di salire fino al lago è possibile fermarsi al benevolo, cercare di fotografare le marmotte e rientrare seguendo la vecchia strada di caccia.

Mercoledì 25 agosto 2021

Mattinata di recupero alle Cascate di Lillaz (Cogne).
Dall’abitato di Lillaz a 10 minuti a piedi, seguendo un sentiero quasi pianeggiante, si raggiungono le famose cascate con tre salti d’acqua del torrente Urtier per complessivi metri 150 di altezza.
Le cascate possono essere ammirate nella loro pienezza grazie ai sentieri che le costeggiano e che consentono la scoperta dei tre livelli di cui si compone, caratteristica questa che la contraddistingue da cascate più verticali ma che la rendono unica nel suo genere.

Pomeriggio «all’ombra della Grivola». Partenza per il rifugio Vittorio Sella (2588 m) dove pernotteremo, partendo da Valnontey (Cogne) e seguendo la vecchia strada di caccia del Re Vittorio Emanuele II che costeggia il torrente Valnontey, per raggiungere il Rifugio Vittorio Sella, situato nella Conca del Lauson a 2.588 metri di altitudine, ottimo punto di partenza per escursioni, trekking e gite alpinistiche.
Dopo un breve risposo proseguiamo per una mezz’ore per raggiungere i Laghi del Louson (mt. 2660 ca.), da dove si ha una notevole visuale sia verso nord (gruppo della Grivola) che verso sud (gruppo del Gran Paradiso) anche se quest’ ultimo non si vede perché nascosto da un costone di rocce.
Difficoltà: E / Quota di partenza: 1.666 m / Quota di arrivo: 2.588 m / Dislivello: 900 m / Tempo di salita: 3h30′

Nota: qualora il Rifugio Vittorio Sella non consenta il pernotto a causa delle misure anti covid si opterà per un programma alternativo, ugualmente interessante.

Giovedì 26 agosto 2021

Escursione su di un tratto dell’Alta Via n° 2, fino al Col Lauson (3296 m). Il Col Lauson è il valico che collega la valle di Cogne con la Valsavarenche. E’ il colle più alto delle alte vie della Valle d’Aosta, punto di transito del più lungo ultra trail al mondo, il «Tor des Geants».
Seguendo il sentiero dell’Alta Via 2 si sale dolcemente attraversando i pascoli pianeggianti, praterie dalla fioritura rigogliosa che ci accompagneranno fino ai primi tornanti che risalgono la pietraia.
Dopo aver raggiunto un primo colletto una breve pianura permette di tirare il fiato, prima dell’ultima rampa, di 200 metri circa, che porta direttamente sul Col Lauson da dove si ammira un panorama mozafiato.
Difficoltà: EE / Quota di partenza: 2.588 m / Quota di arrivo: 3.296 m / Dislivello: 700 m / Tempo di salita: 2h30′ / Il rientro comprenderà anche il tratto dal rifugio a Cogne (dislivello complessivo di discesa 1600 m)

Venerdì 27 agosto 2021

Ancora giornata di risposo con una escursione turistica al Lago Miage. Il lago periglaciale del Miage, 

posto a 2.020 m s.l.m è un luogo particolarmente interessante: dai suoi bordi si può assistere ai movimenti del ghiacciaio Miage, che ogni tanto lascia cadere blocchi di ghiaccio nell’acqua, formando piccoli iceberg. Purtroppo questo fenomeno di rara bellezza avviene sempre più di rado, a causa del ritiro del ghiacciaio che ne consente lo spettacolo.
L’altezza del lago del Miage è soggetta a fluttuazioni periodiche, ed in estate avanzata si riduce ad un piccolo stagno d’acqua. A questi svuotamenti del lago, osservati in realtà sin da fine ottocento e testimoniati da dipinti e disegni, segue di solito un lento riempimento che lo riporta alle condizioni iniziali. Il movimento è innescato dalla dinamica del ghiacciaio che costituisce metà della pavimentazione del lago.
Nel pomeriggio si può ipotizzare una passeggiata tra le stradine di Courmayer.

Sabato 28 agosto 2021

Viaggio di ritorno

Prenotazione

Tenendo conto della situazione determinata dalla pandemia COVID19 e del continuo modificarsi delle disposizioni sanitarie tutte le prenotazioni si intendono «salvo diverse disposizioni sanitarie nella regione di partenza dei partecipanti e nella regione Val d’Aosta»

Entro il 30 giugno 2021 Comunicazione di interesse con messaggio al 329 1242393

Nota: qualora il viaggio venga annullato a causa di disposizioni sanitarie che lo impongano o consiglino tutte le somme anticipate saranno rimborsate al netto dell’eventuale quota associativa ( 20,00 €).

Quota di partecipazione

La quota di partecipazione è di € 565,00 e consiste in:

Alloggio in appartamenti o villini … € 135,00 (*)

Vitto (colazione in casa, pranzo al sacco, cena al ristorante) escluso primo giorno di viaggio … € 230,00 (*)

Spese varie (da sostenere in loco) … € 50,00 (*)

(*) tutte le spese saranno gestite con il metodo della “cassa comune” ed eventuali avanzi saranno restituiti ai partecipanti.

Costi di organizzazione (organizzazione, programmazione, assicurazioni, guide) … 150,00

Viaggio: prevedendo le limitazioni anti contagio il viaggio di andata e ritorno, ed i trasferimenti in loco, sarà effettuato con mezzi propri, massimo 3 presone per auto, salvo familiari conviventi.  Il costo del viaggio con autovettura è stimato in 300,00 € per auto, compresa autostrada.

Costi facoltativi:

Pernotto al Rifugio Vittorio Sella con sistemazione mezza pensione … € 53,00 (Soci CAI € 48,00)

Rafting sulla Dora Baltea … € 60,00

Note:  L’escursione è organizzata dalla guida Stefano Gaetani per conto della “Compagnia dei Viandanti”. La guida si riserva il diritto di annullare o modificare l’itinerario proposto a sua discrezione, per garantire la sicurezza o in base alle condizioni del meteo, del sentiero e dei partecipanti.

🌍 Aggiornamenti: se vuoi essere informato sulle attività delle guide della Compagnia dei Viandanti invia un messaggio al 3291242393 tramite WhatsApp con il testo “richiesta programmi, nome e cognome”, oppure iscriviti al canale Telegram https://t.me/compagnia_dei_viandanti

Accompagna: Stefano Gaetani Guida Aigae tessera n. LA372 – Cell. 3291242393 

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