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Matera, tra escursioni ed avventura

Da venerdì 14 a domenica 16 ottobre 2022 – Week end a Matera tra escursioni e avventura.

Week end intenso a Matera per ammirare le bellezze della città e della natura del Parco delle Murgia Materana.

Per vuole un pizzico di adrenalina la ferrata  “Marcorosa” ed il “Volo dell’Angelo”.

Programma

Venerdì 14 ottobre

  • ore 14:30 Partenza da Frosinone
  • ore 19:30 Arrivo a Matera
  • Sistemazione in camera
  • Cena
  • Passeggiata notturna per il centro storico vicoli di Matera
  • Pernotto

Sabato 15 ottobre

  • ore 8:30 Partenza per Pietrapertosa
  • ore 9:30 – gruppo a) escursione sul “Sentiero delle sette pietre”
  • ore 9:30 – gruppo b) “Ferrata Marcirosa”
  • Pranzo al sacco
  • Pomeriggio – gruppo a): “Volo dell’Angelo”
  • Pomeriggio – gruppo b): spostamento a Matera e visita del centro
  • Cena
  • Pernotto

Domenica 16 ottobre

  • Colazione: ore 8:00
  • Escursione: “A zonzo tra grotte, chiese rupestri e gole con orizzonti di pseudosteppa mediterranea”
  • Pranzo al sacco
  • Rientro

Volo dell’Angelo

Un’emozione unica: al di sopra delle Dolomiti Lucane, nel cuore della Basilicata, un cavo d’acciao sospeso tra le vette di due paesi, Castelmezzano e Pietrapertosa permette di effettuare e vivere un’emozione unica: il Volo dell’Angelo.

Si tratta di un attrattore, di nuova concezione, che permette una fruizione innovativa del partimonio ambientale rispondendo ad una nuova esigenza e ad un nuovo modo di intendere il tempo libero e lo svago, teso sempre più a vivere nuove esperienze e a cercare nuove emozioni. Un’avventura a contatto con la natura e con un paesaggio unico, alla scoperta della vera anima del territorio.

Legati con tutta sicurezza da un’apposita imbracatura e agganciati ad un cavo d’acciaio il visitatore potrà provare per quale minuto l’ebrezza del volo e si lascerà scivolare in una fantastica avventura, unica in Italia ma anche nel Mondo per la bellezza del paesaggio e per l’altezza massima di sorvolo.

Pietrapertosa e Castelmezzano: le due stazioni del Volo

Arrivati in uno dei due splendidi borghi, si avrà la possibilità di girare tra le abitazioni, incastonate tra le rocce, di fare suggestive escursioni storico-naturalistiche, di degustare i prodotti locali ma soprattutto godersi lo splendido panorama circostante da una nuova visuale, insolita e soprattutto ricca di emozione. Quello che si presenterà agli occhi del visitatore, infatti, sarà un panorama che di norma è privilegio delle sole creature alate: uccelli ed angeli.

Giunti nella zona d’arrivo del paese di fronte, gli “angeli” torneranno con i piedi per terra e, liberati dall’imbracatura potranno raggiungere il centro del paese prima e la partenza dell’altra linea poi, grazie ad una navetta. E a quel punto il sogno ricomincerà sospesi tra cielo e terra.

L’ebrezza del volo si potrà provare su due linee differenti il cui dislivello è rispettivamente di 118 e 130 mt.
La prima, detta di San Martino che parte da Pietrapertosa (quota di partenza 1020 mt) e arriva a Castelmezzano (quota di arrivo 859 mt) dopo aver percorso 1415 mt raggiungendo una velocità massima di 110 Km/h.

La linea peschiere, invece, permetterà di lanciarsi da Castelmezzano (quota di partenza 1019 mt) e arrivare a Pietrapertosa (quota di arrivo 888 mt) toccando i 120 Km/h su una distanza di 1452 metri!

Matera by night

La visione panoramica dei Sassi di notte, illuminati sapientemente da mille luci, con scorci magici e suggestivi si aprirà ai vostri occhi durante la passeggiata notturna che vi proponiamo. Gli antichi rioni materani, Patrimonio Unesco dal 1993, oggi recuperati con abitazioni, ristoranti ed attività turistiche, sono un’affascinante scoperta, una intera città scavata nella roccia calcarenitica.
La visita parte dalla Piazza Vittorio Veneto dove si potrà avere una prima panoramica di insieme del Rione Sasso Barisano e successivamente attraversa tutta la zona medioevale dominata dalla Cattedrale romanica e da una magica atmosfera.

Arrivando nel Rione Sasso Caveoso vi è un susseguirsi di piccole strade e scalinate affascinanti che portano nel cuore della città antica: la Gravina di Matera, una profonda frattura della roccia, popolata da numerose specie animali, che di notte assume un aspetto ancora più suggestivo. Dopo la sosta presso la Chiesa di San Pietro Caveoso la passeggiata continua lungo Via Madonna delle Virtù sino a raggiungere il Rione Sasso Barisano per ritornare al punto di partenza.

Via Ferrata Marcirosa – Pietrapertosa

La Via Ferrata Marcirosa, percorso attrezzato sul versante di Pietrapertosa, ha una lunghezza di circa 1.778 metri ed un dislivello di circa 331 metri, difficoltà EEA e si articola in:

Un sentiero di avvicinamento alla via ferrata con partenza dal ponte romano fino all’attacco del percorso attrezzato. La lunghezza del sentiero è di circa 452 metri ed il dislivello è di circa 11 metri, tempo di percorrenza di 30 minuti.

Via Ferrata Marcirosa, percorso attrezzato con una lunghezza di circa 862 metri ed un il dislivello di circa 276 metri. Lungo la stessa sono posizionati due ponti Tibetani della luce 7 e 10 metri, tempo di percorrenza di 2 ore e 20 minuti.

Un sentiero di allontanamento dalla via ferrata che dalla fine del percorso attrezzato conduce alla Stazione di partenza del Volo dell’Angelo di Pietrapertosa. La lunghezza del sentiero è di circa 446 metri ed il dislivello è di circa 66 metri, tempo di percorrenza di 20 minuti.

Il percorso delle 7 pietre

Il percorso delle sette pietre, è un progetto che recupera un antico sentiero contadino di circa 2 km, che collega i Comuni di Pietrapertosa e Castelmezzano e che si sviluppa su quote variabili: da 920 metri a Pietrapertosa scende fino a 660 metri nella valle attraversata dal torrente Caperrino e risale a 770 metri a Castelmezzano.
Il percorso trae ispirazione dai racconti, tramandati oralmente fra le generazioni e dall’immaginario collettivo su cui si fonda il testo Vito ballava con le streghe di Mimmo Sammartino (Sellerio editore Palermo).

Lungo il sentiero la narrazione si traduce in forme visive, sonore ed evocative e diventa una storia incisa sulla pietra.
Ogni tappa prevede uno spazio allestito che accoglie l’opera artistica evocatrice di una delle sequenze del racconto, ed una ambientazione sonora che regala ulteriori suggestioni alla magia della natura che si svela.
Le tappe sono 7 e ciascuna di esse propone una parola chiave che restituisce il senso del racconto: destini, incanto, sortilegio, streghe, volo, ballo, delirio. È nella tappa centrale – streghe – che al visitatore viene proposta l’intera storia, attraverso elementi di suggestione scenografica e sonora.

Lungo il vecchio tratturo, il visitatore potrà fruire di tre percorsi in parallelo:

La passeggiata letteraria
La fruizione del paesaggio e del percorso tematizzato in compagnia di frammenti narrativi tratti da “Vito ballava con le streghe”;

Il percorso “visionario”
La scoperta di un itinerario articolato in 7 installazioni artistiche che riprendono l’immaginario popolare condiviso;

L’itinerario paesaggistico
Teso a scoprire le peculiarità del paesaggio naturale lungo un percorso articolato su aree di sosta posizionate negli intervalli tra le diverse tappe.

Elaborazione e Direzione Artistica del Maestro Rocco Falciano

C’è una storia di pietra lunga duemila metri e anche di più.
E’ una storia di racconti e di visioni.
Di segni impressi lungo il percorso delle sette pietre.
Dice di quelle donne, le masciare, che si ungevano con l’olio fatato raccolto nella cavità di un albero di ulivo.
Dice di quando attraversavano la notte sulla groppa di cani bianchi.
Dice di Vito, il contadino, e di quando, preso da fattura d’amore, ballava con le streghe.

Murgia Materana: a zonzo tra grotte, chiese rupestri e gole con orizzonti di pseudosteppa mediterranea

 Escursione di media difficoltà soprattutto per l’orientamento: pur essendo all’interno di un parco regionale le indicazioni sono molto scarse. Considerando le molte strade interpoderali, e i numerosi sentieri praticati sin dai tempi antichi che attraversano come una ragnatela il territorio, la possibilità di sbagliare tracciato è tutt’altro che remota, a meno di non stare nei pochi punti raccomandati. Può capitare ad esempio di imboccare un’ampia strada interpoderale e trovarla alla fine sbarrata da filo spinato, superabile si, ma con qualche difficoltà.
Difficoltà comunque ripagata dalle splendide vedute che si aprono in numerosi punti.

Dati tecnici:

» Difficoltà: 
» Dislivello: 
» Durata (soste escluse): 
» Previsioni meteo:
» Amici a 4 zampe: 

Ritrovo:

  1. Frosinone “Canarino”  ore 6:00 – https://goo.gl/maps/NHz8hNviHNJVErkEA
  2. Altre località in base alle prenotazioni

Prenotazione:

» La prenotazione sarà confermata solo in base alla disponibilità di posti in hotel 

» Attività riservata ai Soci della “Compagnia dei Viandanti” (Quota annuale di tesseramento € 5,00) 

» Se sei già socio per prenotare puoi inviare un messaggio al +39 3291242393 oppure compilare il form  https://compagniadeiviandanti.com/mi-prenoto/

» Se non sei ancora Socio puoi per prenotarti compila questo form https://compagniadeiviandanti.com/registrazione/ 

» Direttore tecnico: Viaggi Serena

Quota di partecipazione:

» Quota € 120,00 (tasse di soggiorno comprese) con sistemazione in struttura di affittacamere nel centro di Matera

» Cena in ristorante da pagare in loco

» Viaggio con auto private, condividendo i posti per limitare i costi

» Volo dell’angelo (facoltativo): singolo € 45,00 in doppio € 78,00

» Affitto kit ferrata (facoltativo per chi è sprovvisto): € 20,00

» Modalità di pagamento: il pagamento può essere fatto in contanti la mattina, oppure anticipatamente tramite Satispay, Hype, N26, bonifico o Paypal.

» La Quota comprende: compenso Guida Aigae per le escursioni (compresa assicurazione infortuni personale), Assicurazione Responsabilità Civile, soggiorno in struttura di affittacamere.

Numero minimo partecipanti 4 – Massimo 25

Obbligatorio, vestiario, cibo:

Obbligatorio scarponi da trekking, K-way, acqua 1,5 l. per escursione, snack.

Consigliato  pranzo leggero e facilmente digeribile, fotocamera, bastoncini da trekking, magliette tecniche, pile, guanti e cappello, crema solare, lampada frontale

Accompagna: esclusivamente per le escursioni  Stefano Gaetani – Guida Aigae tessera n. LA372 – Cell. +39 351 511 7530 – Canale di emergenza Radio Rete Montana pmr 8-16

Aggiornamentise vuoi essere informato sulle attività della Compagnia dei Viandanti, invia un messaggio al 3291242393 tramite WhatsApp, con il testo “richiesta programmi, nome e cognome”, oppure iscriviti al canale Telegram https://t.me/compagnia_dei_viandanti

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